Lettera di Ruggiero Settimo al Ministro dell'interno del Parlamento Subalpino sulla carica di Presidente del Senato

Venerdì 13 Febbraio 2015 10:27 Davide Cristaldi
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"Malta, 28 febbraio 1861.

Eccellenza, la benevolenza di S.M. l'Augusto nostro Monarca [Vittorio Emanuele II n.d.r] e del suo governo ha voluto aggiungere, a proposta dell' E.V., alle varie onorevoli dimostrazioni largitemi l'alto onore di chiamarmi alla Presidenza del Senato di questo primo Parlamento Italiano, che deve compiere il voto di tanti secoli, la costituzione del Regno d'Italia.

Il Governo che nel conferirmi tanto onore ha potuto riguardare soltanto alla mia devozione per la Italia e pel Re, può ben comprendere quanta sia la mia gratitudine, quanto il mio desiderio di assumere immantinente il distintissimo ufficio. Ma la età senile, e lo stato di mia salute mi vietano assolutamente in questa stagione un lungo viaggio anche coi mezzi di agiato trasporto, che la squisita cortesia dell'E.V. mi offriva.

E' però prego lei umiliare a S.M. il Re l'omaggio della mia devota gratitudine e dei miei voti per la sua persona, per bene dell'Italia.

Gradisca l'E.V. i sentimenti della mia rispettosa stima.

Firmato all'originale.

Ruggiero Settimo."

 

 

Davide Cristaldi

Fonte: Comitato Storico Siciliano

Lettera di Ruggiero Settimo al Ministro dell'interno del Parlamento Subalpino sulla carica di Presidente del Senato
Ultimo aggiornamento Venerdì 13 Febbraio 2015 10:43