'Cu dici ciciri e cu dici favi, ma iu dicu ca chistu era cristianu bonu!'. Le munificenze di Ferdinando di Borbone in Sicilia
Mercoledì 19 Novembre 2014 13:37
Massimo Plescia
PALERMO - Spesso stavo nella casa dei miei nonni a Marineo, quando era caldo e le scuole chiudevano; per me arrivava una sorta di vera e propria libertà meritata e desiderata, un intero anno. Ancor oggi, le emozioni che ogni volta ritrovo nel paese natale dei miei nonni sono infinite, mi bastano gli odori, solcare i passi già solcati da migliaia di persone passate e presenti, camminare ancora una volta nelle strade di quando da piccolo andavo in cerca dei miei tesori, guardare il castello Asburgico chiuso da sempre e oggetto della mia immaginazione ed ora divenuto un museo aperto sulla valle dell'Eleuterio e sulla storia di Makella (antico nome greco di Marineo), per rituffarmi nelle mille fantasie d’infanzia, quando in quella o nell’altra strada, dove riesce a passare solo un’automobile alla volta, rintracciavo i miei pochissimi amici…
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Caserta: su istanza del consigliere Cobianchi via Trieste torna a chiamarsi Via Ferdinando II
Mercoledì 19 Novembre 2014 12:52
Giancarlo Rinaldi
CASERTA - La mozione presentata dal consigliere è stata approvata ieri sera e adesso dovrà passare al vaglio della Giunta. S.M. il Re Ferdinando II volle la costruzione della nuova strada "...che dalla Reggia menava al Campo di Falciano”. L'arteria in parola venne inaugurata il 30 Maggio 1851 ed, in onore del Monarca che l’aveva fortemente voluta, assunse il nome di “corso Ferdinando II”, ma il corso, dopo anni di cattiva gestione, è ridotto ad un deserto.
Ultimo aggiornamento Mercoledì 19 Novembre 2014 13:03
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4 novembre 2014: onomastico di SAR il Duca di Castro, Principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie
Mercoledì 19 Novembre 2014 08:25
Giancarlo Rinaldi
CASERTA - Invitiamo tutti ad unirsi virtualmente a noi nel formulare al Capo della Real Casa di Borbone delle Due Sicilie, SAR il Principe Carlo di Borbone, gli auguri in occasione del Suo giorno onomastico.
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Convegno a Maddaloni su Giacinto de' Sivo il 6 dicembre 2014
Mercoledì 19 Novembre 2014 13:13
Giancarlo Rinaldi
"Briganti noi combattenti in casa nostra, difendendo i tetti paterni, e galantuomini voi venuti qui a depredar l'altrui? Il padrone di casa è brigante, e non voi piuttosto venuti a saccheggiare la casa? " (Giacinto de' Sivo, da I napolitani al cospetto delle Nazioni civili)
MADDALONI(CE) - Il giorno 29 novembre di quest'anno 2014 ricorrono duecento anni dalla nascita dello storico e letterato Giacinto de' Sivo.
Ultimo aggiornamento Lunedì 24 Novembre 2014 16:43
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Presentazione a Roma de 'Il Re Alfonso di Borbone conte di Caserta' di Gaetano de Felice
Mercoledì 19 Novembre 2014 08:30
Giancarlo Rinaldi
ROMA - Venerdi 21 novembre, in Roma, nell’Aula “Francesco Cossiga e Guido de Marco” della Link Campus University in via Nomentana 335, con inizio alle ore 17.00, per ricordare gli ottant'anni dalla morte di SAR il Principe Alfonso di Borbone, l'Istituto di Ricerca Storica delle Due Sicilie, la Delegazione per Roma ed il Lazio del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, la Link Campus University e la D’Amico Editore, con l’Alto Patronato dell’Ass. Naz. dei Cavalieri Costantiniani Italiani ed il patrocinio dell’Ass. Naz. Ex Allievi Nunziatella, organizzano la presentazione del libro del marchese Gaetano de Felice, dal titolo "Il Re Alfonso di Borbone Conte di Caserta".
Ultimo aggiornamento Mercoledì 19 Novembre 2014 14:07
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Resoconto della XVII Commemorazione di Capua
Mercoledì 19 Novembre 2014 07:58
Giancarlo Rinaldi
Per liquidare i popoli" diceva Milan Hübl "si comincia col privarli della memoria. Si distruggono i loro libri, la loro cultura, la loro storia. E qualcun altro scrive loro altri libri, li fornisce di un'altra cultura, inventa per loro un'altra storia. Dopo di che il popolo comincia lentamente a dimenticare quello che è e quello che è stato. E, intorno, il mondo lo dimentica ancora più in fretta."Milan Kundera Il libro del riso e dell'oblio
CAPUA - Per lo smisurato amore di Patria, la fedeltà "canina" verso Casa Borbone e per la caparbia ostinazione di un “giovanotto” di 88 anni, il comm. Giovanni Salemi, da quasi vent’anni ogni anno a Capua risorge la nostra Antica Patria. Ascoltando le note dell’Inno del Re ritorna l’orgoglio di appartenere ad uno Stato con quasi un millennio di Storia: il più esteso, avanzato e florido della penisola.
Al suono delle note immortali di Giovanni Paisiello i Soldati che valorosamente difesero il Sacro Suolo della Patria sorridono: finché si ricordano di noi, il nostro sacrificio non è stato vano!! e scattando sull'attenti gridano all'unisono, come quando erano in vita: VIVA 'O RRE!!!
Ultimo aggiornamento Mercoledì 19 Novembre 2014 08:18
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