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Home News ed Eventi Il presidente dell'Istituto di Ricerca Storica delle Due Sicilie nominato da S.A.R. commendatore del Real Ordine di Francesco I

Il presidente dell'Istituto di Ricerca Storica delle Due Sicilie nominato da S.A.R. commendatore del Real Ordine di Francesco I

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Il comm. Giovanni Salemi riceve dalle mani di S.A.R. il Principe Carlo la pergamena con la nomina a commendatore del Real Ordine di Francesco I

NAPOLI - Sabato 23 aprile, in occasione della solennità di San Giorgio Martire, Patrono del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, Sua Altezza Reale il Principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie, Duca di Castro, Capo della Real Casa di Borbone delle Due Sicilie e Gran Maestro degli Ordini Dinastici, ha inaugurato a Pompei il II Poliambulatorio Costantiniano, presso la Casa di Cura Maria Rosaria Una iniziativa lodevole e meritoria nata dalla collaborazione tra la Casa di Cura, nella persona del Dott. Pasquale Scarafile e del Dott. Luigi Cosenza, e la Delegazione di Napoli e Campania del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.

Erano presenti il Sindaco di Pompei, Ferdinando Uliano, intervenuto nonostante una gamba fratturata, il Vicario del Santuario di Pompei, Mons. Giuseppe Adamo, delegato dall’Arcivescovo-Prelato di Pompei, Mons. Tommaso Caputo, il Direttore dell'Istituto “Bartolo Longo” di Pompei, Fratel Filippo Rizzo, oltre le autorità civili, militari e religiose istituzionali. I partecipanti sono stati accolti dal Presidente del C.d.A. della Casa di Cura Maria Rosaria, Dott. Emilio Cirillo, dall'Amministratore Delegato, Dott. Francesco Cirillo, dalla Direttrice Amministrativa, Dott.ssa Benedetta Cirillo, dal dott. Luigi Cosenza e dal dott. Pasquale Scarafile. Prima dei discorsi di rito, è stata celebrata una breve funzione religiosa nella Cappella della Casa di Cura Maria Rosaria, celebrata dal Vicario del Santuario di Pompei, Mons. Giuseppe Adamo, che ha poi benedetto i presenti.

Queste le parole di S.A.R.: “Ringrazio il Sindaco di Pompei e i medici Luigi Cosenza e Pasquale Scarafile, con il dott. Emilio Cirillo e Franco Cirillo, per aver preso a cuore l’iniziativa e messo a disposizione i locali per questa iniziativa. E’ il secondo poliambulatorio Costantiniano che si inaugura, il primo è già attivo dal 2013, presso la Basilica di San Francesco da Paola a Napoli. Oggi sono qui per questa inaugurazione, domani sarò a Napoli per pranzare con i meno abbienti. Questo Poliambulatorio che stiamo inaugurando si inquadra nelle attività di sostegno e solidarietà che fanno dell’Ordine Costantiniano di San Giorgio una delle strutture di “volontariato sociale” più attente e sensibili alle esigenze del territorio”.

Il Marchese Don Pierluigi Sanfelice di Bagnol, Delegato dell'Ordine per Napoli e Campania ha poi aggiuntoi: ”Un plauso a questa iniziativa meritevole che si unisce a quella di domani (domenica 24 aprile, ndr.), quando, S.A.R. visiterà la Basilica di Santa Lucia a Mare dove offrirà un pranzo ai meno abbienti della comunità del Pallonetto Santa Lucia, e, attraverso l’Ordine Costantiniano, sarà “concretamente vicino” ad una famiglia indigente del Pallonetto, a testimonianza fattiva di quanto un Ordine Dinastico come il Costantiniano riesca, attraverso il lavoro delle tante Delegazioni e alla grande sensibilità umana del Gran Maestro, a configurarsi sempre più come una struttura vicina al territorio e particolarmente sensibile alle esigenze che i territori esprimono”.

Rientrato a Napoli, il Capo della Real Casa Borbone delle Due Sicilie ha presenziato al solenne Rito delle Investiture, presso la Reale Pontificia Basilica Costantiniana di San Francesco da Paola alle ore 18, e nel corso della quale Sua Altezza ha consegnato i diplomi ai nuovi Cavalieri

Sono stati investiti:

GIANPAOLO LEONETTI DI SANTOJANNI Commendatore di Giustizia; ALESSANDRO PASCA DI MAGLIANO Cavaliere di Giustizia;

FRA EDUARDO ANATRELLA Cavaliere di Grazia Ecclesiastico;

GIUSEPPE RUOCCO Cavaliere di Merito con Placca;

FLAVIA FUMO Dama di Merito; PIO FRANCESCO TARTAGLIA Cavaliere di Merito; SERAFINA CAPPIELLO Dama di Merito; VINCENZO FIORE Cavaliere di Merito; CARMELA ZAVARESE Dama di Merito; MAURIZIO BARBATO Cavaliere di Merito; ORNELLA UCCELLO Dama di Merito; LUIGI ROMA Cavaliere di Merito; CONCETTA BATTIMELLI Dama di Merito; SIMONE PEDRELLI CARPI Cavaliere di Merito; MASSIMO CONTINI Cavaliere di Merito; ROSARIO CAPUTO Cavaliere di Merito; DANIELE CESARO Cavaliere di Merito; ANGELO SPIZUOCO Cavaliere di Merito; PASQUALE RAGOZZINO Cavaliere di Merito; VINCENZO TRIENTE CASTALDO Cavaliere di Merito; MARCO MARZANO DE MARINIS Cavaliere di Merito; UGO BOTTA Cavaliere di Ufficio; RAFFAELE GLORIA Cavaliere di Ufficio; MAURIZIO CORAGGIO Cavaliere di Ufficio; TOMMASO IADICICCO Cavaliere di Ufficio; ALESSIO VIVENZO Cavaliere di Ufficio; ENZO de MAIO Cavaliere di Ufficio; SANTE LONGO Cavaliere di Ufficio.

Avranno un Avanzamento di Categoria:

PADRE DAMIANO LA ROSA Commendatore di Grazia Ecclesiastico; DON CLAUDIO MANCUSI Commendatore di Grazia Ecclesiastico; CARLO GUARDASCIONE Commendatore di Merito con Placca; LUIGI ANDREOZZI Commendatore di Merito; GIULIO DEL VAGLIO Cavaliere di Merito con Placca; GIUSEPPE D’AMICO Cavaliere di Merito con Placca; PAOLO GORGA Cavaliere di Merito con Placca; PIETRO FUNARO Cavaliere di Merito con Placca; GIOVANNI SAMO Cavaliere di Merito con Placca; DONATELLA PESSETTI Dama di Merito; VALERIA PESSETTI Dama di Merito.

Siamo molto lieti per tutti i "neo-cavalieri" ed a tutti loro vadano le nostre più vive felicitazioni, ma lo siamo particolarmente per gli amici Alessandro Pasca di Magliano, insignito del grado di cavaliere di giustizia, Pasquale Ragozzino e Vincenzo Triente Castaldo, cavalieri di merito ed Enzo de Maio che è stato insignito del grado di cavaliere d'ufficio della Sacra Milizia Costantiniana. Ugualmente siamo felici per tutti i cavalieri che hanno avuto un avanzamento ma una felicitazione particolare va al M. Rev. Padre Damiano La Rosa, priore della Delegazione, agli amici Giulio del Vaglio, a Giovanni Samo, a Luigi Andreozzi, comandante della Guardia d'Onore, a Carlo Guardascione che cura magnificamente il sito della Delegazione e…. "last but not least" le "leggiadre" Pessetti Sisters

È con particolare gioia poi che annunciamo che il nostro Presidente, dr. Giovanni Salemi, commendatore di merito con placca del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, è stato nominato, motu proprio, Commendatore del Real Ordine di Francesco I da S.A.R. il Principe e Gran Maestro.

Domenica 24 aprile alle 11.45, poi, il Duca di Castro ha visitato la Basilica di Santa Lucia a Mare - luogo a lui caro - dove ha offerto un pranzo ai meno abbienti della comunità del Pallonetto Santa Lucia – e, attraverso l’Ordine Costantiniano, sarà “concretamente vicino” ad una famiglia indigente del Pallonetto, a testimonianza fattiva del legame mai sopito che lega la Real Casa di Borbone delle Due Sicilie ed il Duca di Castro in particolare alle popolazioni dell'antico Regno e di quanto un Ordine Dinastico come il Costantiniano riesca, attraverso il lavoro delle tante Delegazioni e alla grande sensibilità umana del Gran Maestro, a configurarsi sempre più come una struttura vicina al territorio e particolarmente sensibile alle esigenze che i territori esprimono.

L'ordine, come indicato dal nome stesso, venne fondato da S.M. il Re Francesco I il 28 settembre 1829 per premiare i benemeriti nelle scienze, nelle lettere, nelle arti e nell'ambito civile. Dato questo suo spiccato carattere "civile", l'ordine fu un vero e proprio precursore dei moderni ordini al merito. Il decreto d'istituzione venne catalogato con il numero 2594, firmato il 28 settembre 1829 e pubblicato il 3 ottobre di quello stesso anno. Inoltre con un decreto in pari data i due reali ordini di Francesco I e del Real Ordine Militare di San Giorgio della Riunione furono uguagliati in dignità e prerogative. S.M. Ferdinando II con il decreto n. 5461 promulgato a Caserta il 21 dicembre 1858, aggiunse altre tre classi all'Ordine: i cavalieri di gran cordone, i commendatori con placca che seguivano i cavalieri di gran croce, ed infine i cavalieri di II classe come grado minore che seguiva quello di cavaliere.

Un decreto del re di Sardegna del 7 settembre 1860 abolì tutti gli Ordini delle Due Sicilie, ma l'imposizione non fu accettata né da S.M. Francesco II né da S.A.R. il Conte di Caserta. Quest'ultimo fece 48 concessioni di questo Ordine; di queste otto furono Gran Cordoni e tre Gran Croci. Concesse, inoltre, il Gran Cordone a molti dei suoi figli. Dopo il 1920, l'Ordine non venne a lungo più conferito. Il 22 ottobre 2001 di sua iniziativa, il Duca di Castro, S.A.R. il Principe Ferdinando Maria di Borbone delle Due Sicilie (1926-2008), riprese a conferirlo dopo aver riscritto dei nuovi Statuti, come associazione privata di Cavalieri ed attualmente l'Ordine viene concesso dall'attuale Duca di Castro, S.A.R, il Principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie.


Giancarlo Rinaldi

Fonte: Istituto di Ricerca Storica delle Due Sicilie

Il presidente dell'Istituto di Ricerca Storica delle Due Sicilie nominato da S.A.R. commendatore del Real Ordine di Francesco I
 

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